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La scuola nel mondo

Credi che tutti i bambini del mondo finiscano la scuola a giugno?

Non è proprio così! 

Ogni paese ha il suo periodo accademico e se i bambini italiani, come quelli angolani, non vedono l’ora che arrivi giugno per iniziare le loro vacanze estive, ce ne sono altri in Brasile che aspettano con trepidazione dicembre e altri ancora in India che sono già alla loro ultima settimana di scuola!  

Tutto questo dipende da vari fattori ma in primo luogo dal clima: è infatti nel periodo delle vacanze che si concentrano i mesi più caldi. 

È proprio in questi mesi che in quasi tutta l’India inizia il periodo più caldo e in moltissime regioni si sfiorano addirittura i 45°! Impensabile andare a scuola con queste temperature! Ci raccontava infatti la responsabile del Progetto nel centro di Thorrur, suor Elsamma, che in questi mesi, alle porte delle vacanze estive, le scuole devono ridurre le ore di frequenza proprio per le temperature torride.

In Brasile, che si trova per la maggior parte sotto all’Equatore, le stagioni sono invertite rispetto all’Europa e il periodo più caldo è appunto da dicembre a febbraio/marzo, motivo per cui la scuola ricomincia a febbraio.

Purtroppo così non è in Angola dove l’anno accademico è stato da qualche anno rimodulato per coordinarsi con l’Europa e l’occidente in generale senza più seguire le effettive condizioni climatiche. Ciò ha causato non pochi problemi, soprattutto nel periodo delle piogge, creando così un ulteriore ostacolo all’istruzione.   
Diventa infatti difficile muoversi durante questa fase dell’anno ostacolando sia i bambini che i professori a raggiungere le scuole, mentre il periodo più fresco e temperato coincide proprio con le vacanze! 

Perché vi raccontiamo tutto questo?
Un po’ perché ci piace riferirvi qualche curiosità sui paesi in cui operiamo ma anche, e soprattutto, perché stanno già arrivando le lettere dall’India, tenendo conto del fatto che i bambini poi andranno in vacanza e sarebbe difficile per le suore preparare le lettere in tempo affinché arrivino al nostro ufficio entro metà maggio.
Troverete, infatti, in tante lettere gli auguri di Pasqua che però a voi arriveranno a giugno/luglio e a voi potrà sembrare un po’ fuori contesto. Ci tenevamo dunque a spiegarvi questo e se vi sembrerà ancora strano ricevere gli auguri di Pasqua durante l’estate italiana, pensate solo a quanto invece questo vi faccia sentire più vicini ai vostri sostenuti in India “vivendo” con loro l’emozione delle vacanze estive in maniera estemporanea.